MARCIA EUROPEA DEI SANS–PAPIERS E DEI MIGRANTI 2012

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La Coalizione Internazionale dei Sans-papiers e migranti (CISPM) organizza una marcia dei diritti che farà tappa in cinque paesi europei tra cui l'Italia.

La Marcia sarà a Torino dal 26 al 30 giugno, in quei giorni ci saranno diverse iniziative che stiamo organizzando (prossimamente altre informazioni).

L'obiettivo è di rivendicare la libertà di circolazione e di residenza, la regolarizzazione globale di tutti i Sans-papiers, l'esercizio totale dei diritti dei migranti, la protezione e il rispetto dei diritti dei richiedenti asilo, la cittadinanza di residenza, il rispetto dei diritti dei rom e dei sinti.

Dal 2 giugno al 2 luglio 2012, la CISPM chiama tutti i difensori dei diritti umani, le associazioni, i sindacati, i lavoratori, i pensionati, gli indignati, gli studenti, i movimenti sociali, i partiti politici e tutti i cittadini a partecipare, in segno di solidarietà, alla MARCIA EUROPEA DEI SANS – PAPIERS E DEI MIGRANTI che avrà come tappa finale la sede delle istituzioni europee, il Parlamento europeo di Strasburgo.  

La crisi economica e sociale tocca per prima le popolazioni che vivono in condizioni precarie, tra le quali i Sans-papiers e i migranti. La risposta dei governi è costantemente una politica di austerità e di rigore, di utilitarismo migratorio e di derive razziste e xenofobe.

Questa Marcia Europea è innanzitutto diretta contro le leggi repressive (arresti, detenzioni, espulsioni) di cui gli Stati europei si sono dotati dalla creazione dello spazio Schengen, con istituzioni come Frontex, per « trattare » la questione dell’immigrazione.

L’applicazione di queste leggi sta diventando sempre più brutale, xenofoba e arbitraria, motivi per i quali riteniamo che sia arrivato il momento per i Sans-papiers e per i migranti di marciare verso il Parlamento Europeo di Strasburgo.

Vogliamo portare presso i deputati le nostre richieste, con proposte tratte dalla nostra esperienza difficile di Sans-papiers e migranti e dalle nostre lotte in Francia (con l´occupazione e l'espulsione dalla chiesa St Bernard di Parigi nell'agosto del 1996), in Italia (con la grande marcia su Roma il 7 ottobre 1989 in memoria di Jerry Essan Masslo, rifugiato Sudafricano assassinato in provincia di Caserta) e in molti altri paesi europei (Svizzera, Spagna, Germania, Belgio, Lussemburgo, ecc.). Riporteremo alla memoria di tutti, l´immigrazione del XX secolo, dove soldati e operai hanno, durante le due guerre mondiali o sul lavoro, contribuito a gettare le basi della libertà sulla quale si è costruito in Europa lo sviluppo industriale del secolo scorso.

Marceremo contro l'ingiustizia, le discriminazioni e la disuguaglianza che affliggono sempre di più le popolazioni straniere e più generalmente tutti gli strati precari europei, facendo tappa anche a Verdun e Schengen per ribadire quanto l´Europa degli accordi di Schengen abbia tradito la sua vocazione all'emancipazione dei popoli. 

TUTTI INSIEME A STRASBURGO!