Gli immigrati: una risorsa utile per lo sfruttamento o per la cultura tramite l'integrazione?

Ci poniamo spesso la domanda se gli immigrati irregolari, di qualsiasi nazionalità, vivono bene nel paese ospitante? Spesso, capita che si vive un disagio enorme nell'ambito dei clandestini. Molti vengono in un paese benestante con la speranza di lavorare regolarmente e mandare soldi a casa per la famiglia. Ma perchè non vengono regolarizzati con permesso di soggiorno dai datori di lavoro? La maggior parte dei clandestini vengono in un paese benestante con l'aiuto di persone che vanno nei paesi poveri e fanno promesse alle persone disagiate e disperate, che vivono una realtà miserabile nel paese di un paese ricco, dopo aver pagato una cospicua somma di denaro per un visto falso, e vengono sfruttati. L'Italia non è l'unico paese che porta sulle spalle questo problema. Infatti c'è l'Inghilterra, la Germania, la Nuova Zelanda, la Francia, la Spagna ecc.

Una Repubblica multietnica per essere tale deve avere l'obiettivo di provvedere a tutelare tali minoranze e non intimorire i clandestini a denunciare i loro sfruttatori. Anzi si deve garantire tutela e protezione come testimone per contrastare la criminalità organizzata. Se si inizia da qui si previene anche la clandestinità e l'ìmmigrazione in maniera non violenta, una prevenzione basata sulla tranquilità di chi è ingannato e portato contro la sua volontà in un paese dove viene schiavizzato. La Repubblica Multietnica vuole lanciare anche questo messaggio a tutti, portare a conoscenza questi fatti è utile anche dal punto di vista del vivere civile e fiscale. Fiscale perchè se si combatte la clandestinità lo stato potrà combattere allo stesso tempo l'evasione fiscale; un problema immenso nei paesi moderni. Gli stranieri sono una risorsa utile per lo stato in senso positivo perchè pagano i contributi se vengono loro garantiti i diritti fondamentali e il permesso di soggiorno per vivere in regolarità e tranquillità. Invece sono una risorsa in senso negativo per i sfruttatori perchè garantisce loro di non pagare le tasse, di produrre e di avere enormi ricavi. Lo stato dovrebbe assumere una soluzione (riferito a tutti gli stati moderni) pacifica e tutelante.

Con l'occasione della festa della Repubblica multietnica le associazioni partecipanti a questo evento vogliono portare questo messaggio a tutti. Conoscere la situazione a volte è meglio che ignorarla. La conoscenza non respinge i problemi ma li accoglie e li vuole risolvere, a differenza dell'ignoranza che porta alla paura. La paura è uno strumento facilmente sfruttabile da chiunque a proprio vantaggio. Per questo vogliamo l'integrazione, la convergenza di tutte le culture per trovare punti in comune e condividerli.