Fjestival delle Diversità-Milano 2011

Il Fjestival delle Diversità, è un evento annuale, originale e creativo dedicato al no-profit, nato per promuovere la libera espressione artistica e culturale e valorizzare la diversità in ogni campo.
Al suo interno, in questi anni, hanno trovato spazio forme artistiche, musicali, culturali e solidali diverse, dedicate a un pubblico più e meno grande; momenti di incontro e confronto per stimolare i cittadini a dialogare con le altre culture e realtà presenti sul territorio e con l'altro in quanto “diverso da sé”.
Dopo numerose edizioni, svoltesi in zone centrali della città per godere di maggiore visibilità (piazza Gramsci, piazza Gerusalemme, parco Sempione), dallo scorso anno il Fjestival ha deciso di orientare la sua azione verso la ricostruzione del tessuto sociale delle periferie.
Quest'anno quindi viene proposto un Fjestival “itinerante” con un doppio appuntamento a Milano: sabato 25 e domenica 26 giugno al Parco di Villa Scheibler, nel quartiere di Quarto Oggiaro (dove già si era svolta la passata edizione) e sabato 2 e domenica 3 luglio al Parco Trotter (novità di quest'anno) nel cuore pulsante della multietnica via Padova.
Nei due appuntamenti e per tutte le giornate, il Fjestival delle Diversità proporrà concerti e musica d´autore, spettacoli teatrali, danze etniche e contemporanee, artisti di strada, istallazioni, laboratori di percussioni, spazio-giochi, laboratori per bambini, mostre fotografiche e stand d'artigianato.
Inoltre, al Fjestival sarà possibile conoscere da vicino stili di vita diversi, entrare in contatto o approfondire la conoscenza con tematiche di rilevanza sociale come la diversità, la nonviolenza, il dialogo inter-religioso, il consumo consapevole, attraverso tavole rotonde, stand di sensibilizzazione, dibattiti e testimonianze volte a stimolare un ruolo attivo del cittadino nell'associazionismo locale e internazionale.


L'intero evento sarà a partecipazione libera e gratuita.

Gli obiettivi del Fjestival delle Diversità sono molteplici:
• Promuovere in maniera creativa la cultura del volontariato in una realtà territoriale periferica, favorendo un ruolo attivo e interattivo del cittadino a partire dalla convinzione che sviluppare la cultura della solidarietà e dell’auto-organizzazione favorisca la ricostruzione del tessuto sociale.
• Approfondire e sensibilizzare rispetto a temi quali la diversità, la nonviolenza, il dialogo, la libera espressione.
• Favorire l'inserimento dei migranti nel tessuto sociale in un processo pacifico di convivenza e conoscenza reciproca.
• Promuovere la collaborazione e la cooperazione tra gruppi e associazioni incentivando una partnership duratura che amplifichi l’impatto e la portata dell'azione isolata di ogni gruppo.
• Stimolare la crescita del numero di collaboratori delle associazioni e qualificare i volontari già attivi rendendoli protagonisti della costruzione del progetto.
• Creare un appuntamento annuale che diventi punto di riferimento per quelle realtà associative e singoli individui che vogliano sviluppare nuovi ambiti volti a favorire il superamento dei conflitti generati dalle diversità.
• Dare visibilità a realtà poco conosciute creando meccanismi di comunicazione costante verso l'esterno (i cittadini, le istituzioni, le altre organizzazioni di volontariato...) e verso i media dove possibile.
• Stimolare lo scambio costante e la circolazione delle informazioni attraverso l'utilizzo degli strumenti tradizionali e delle nuove tecnologie in grado di arrivare velocemente alle nuove generazioni (Internet, social network, web radio...).

L'intero evento si basa sul lavoro volontario. L'evento è promosso e organizzato da Convergenza delle Culture Milano, Centro umanista Sanpapiè, Spazio Baluardo-Associazione Unisono, La Comunità per lo Sviluppo Umano, I Cammini Aperti, AceA-Associazione per i Consumi Etici e Stili di vita Solidali e alNaturale.
Il lavoro in rete con altre associazioni ha da sempre caratterizzato la modalità di lavoro del Fjestival delle Diversità e ne ha costituito il valore aggiunto grazie alla possibilità di mantenere relazioni durature che continuano e si sviluppano al di là e oltre l'evento stesso.
A queste organizzazioni promotrici si uniscono di volta in volta decine di associazioni che aderiscono all'iniziativa e la arricchiscono con stand e iniziative durante l'evento.